Europee: Vannoni, io non colpevole mi candido per liberta' di cure
Monza, 28 apr. (Adnkronos Salute) - "Mi candido alle Europee e lo faccio per la libertà di cura dei pazienti che chiedono la terapia Stamina e di tutti gli altri, che potrebbero ammalarsi in futuro". Così Davide Vannoni, presidente di Stamina Foundation, spiega oggi a Monza la sua discesa in campo come candidato alle elezioni europee con 'Io Cambio'. In una conferenza stampa a cui hanno partecipato anche alcuni genitori di bimbi malati che chiedono la ripresa delle infusioni a Brescia. Ai giornalisti che gli chiedono se non sia imbarazzato per le indagini in corso su di lui e l'inizio della sua avventura politica, Vannoni risponde: "In Italia in pochi si imbarazzerebbero di questo. Se mi sono candidato è anche perché non mi sento colpevole di nulla". "Ritengo di potermi difendere - ribadisce Vannoni, indagato sia a Torino che a San Marino, con diverse accuse che vanno dall'associazione a delinquere alla truffa, alla somministrazione pericolosa di farmaci - di avere ricevuto accuse pesanti, ma di avere i documenti per difendermi. Per ora sono solo state chiuse delle indagini, non c'è un rinvio a giudizio e quindi c'è tutto lo spazio per una difesa piena, dove portare le mie ragioni. In politica - continua - cerco di portare avanti le istanze dei pazienti, delle cure compassionevoli, della libertà di cura. Tre temi fondamentali, che oggi in Italia sono stati calpestati". "Tutti i pazienti che oggi vorrebbero accedere alle cure - prosegue - tra dieci anni saranno morti. La battaglia la stiamo facendo per loro oggi. Tra dieci anni ci sarà un'altra generazione di malati e a quelli probabilmente arriveranno le cure sperimentate secondo le direttive europee". Vannoni precisa: "Non ho fondato nessun partito e non so chi finanzia 'Io Cambio', mi sono candidato con questo movimento perché il suo presidente e il suo segretario erano al mio fianco in piazza e non ho visto nessun altro".