Giustizia: Orlando, ritardo su riforma penale e' osservazione infondata
Sesto San Giovanni, 1 set. - (Adnkronos) - Non c'è stato alcun ritardo sulla riforma della giustizia penale. Ne è convinto il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, che in serata, nel corso di un dibattito a Sesto San Giovanni (Milano), ha bollato come "infondate" le osservazioni mosse in questi giorni a riguardo. "Che sia stato più facile ottenere un'intesa con i nostri alleati sul civile, piuttosto che sul penale, è assolutamente vero e sarei un alieno se me ne meravigliassi, avevamo programmi diversi". Detto questo, per il ministro Orlando "non è vero che abbiamo ritardato. Abbiamo scelto il veicolo più rapido consentito dalla Costituzione. Il fatto che potevamo essere più veloci sul penale è una osservazione infondata che mi sorprende. Quel che potevamo fare per decreto - spiega Orlando - lo abbiamo fatto. Quello che potevamo fare per disegno di legge lo abbiamo previsto. Quello che è rimasto sfumato sono solo due punti (intercettazioni telefoniche e riforma degli appelli, in particolare in cassazione, ndr), dove ci sono oggettivamente dei nodi da sciogliere".