Veneto: presidente consiglio regionale, sosterremo diritto veneti a referendum
Venezia 8 set. - (Adnkronos) - "Sosterremo in tutti modi le azioni del presidente della Regione Luca Zaia e della Giunta regionale perché i veneti possano legittimamente esprimersi con una consultazione referendaria sull'ipotesi di un Veneto autonomo o di un Veneto indipendente". Il presidente del Consiglio regionale del Veneto Clodovaldo Ruffato annuncia così la 'strategia' difensiva dell'assemblea legislativa del Veneto dopo che il Governo ha impugnato di fronte ai giudici della Corte Costituzionale le due leggi approvate a metà giugno che autorizzano la Regione Veneto a promuovere un doppio referendum, uno sull'autonomia e uno sull'indipendenza del Veneto. Affiancato dai primi firmatari delle due leggi, Costantino Toniolo e Carlo Alberto Tesserin (entrambi Ncd) per la legge 15 sull'autonomia del Veneto, e Stefano Valdegamberi (Futuro popolare) per la legge 16 sull'indipendenza, e dal costituzionalista Mario Bertolissi, Ruffato ha rivendicato il pieno diritto dei cittadini a essere protagonisti delle scelte istituzionali che li riguardano: "Non entro nel merito dell'impugnativa né in quelle che saranno le valutazioni dei giudici della Consulta - spiega il 'numero uno di palazzo Ferro-Fini - spetta ai legali dell'Avvocatura regionale impostare il controricorso alla Corte". "Ma questo Consiglio - prosegue - intende con ogni mezzo far rispettare la scelta di dare la parola ai cittadini. Siamo preoccupati perché il Governo sembra non aver capito che strumenti di democrazia diretta come la consultazione popolare sono i migliori antidoti all'antipolitica e al crescente distacco tra cittadini e istituzioni. Le due leggi che abbiamo approvato non intendono certo perseguire la rottura dell'unità nazionale, della quale peraltro abbiamo celebrato con convinzione e grande partecipazione i 150 anni". (segue)