Lega Nord, Sofo: "#Stopinvasione? Svolta per costruire il Front National italiano"
"In piazza contro Mare Nostrum ma anche per costruire un fronte identitario stile Front National", spiega il giornalista Vincenzo Sofo, esponente della Lega Nord e promotore della "apertura a destra" del mondo leghista. Siamo nel vivo di #Stopinvasione, il corteo partito da Porta Venezia a Milano e che ha raggiunto Piazza Duomo per il comizio di chiusura. Si parla di immigrazione ma non solo... Milano 18 ottobre: in piazza per? "In piazza per manifestare contro la scellerata operazione Mare Nostrum, ma non solo. Oggi siamo ad un punto di svolta per il progetto di costruzione di un fronte identitario in stile Front National, progetto che Salvini ha lanciato per la prima volta nell'estate 2013 in occasione di un convegno da me promosso tra Buttafuoco e il circolo de Il Talebano". Solo Lega Nord o anche altre sigle della politica? "La annunciata partecipazione di movimenti e associazioni esterni alla Lega è sicuramente un dato politico importante, proprio perché certifica il successo dell'azione di apertura da parte di Salvini volto a dare trasversalità e ampio raggio al suo progetto. Grazie al segretario, alcune realtà di destra hanno ora la possibilità di essere protagoniste del presente". Bruxelles: quale sarà la vostra linea nel corso del mandato? "La linea di condotta non può prescindere da un'opposizione dura all'apertura indiscriminata delle frontiere europee, così come alle direttive che accollano l'accoglienza dell'immigrato in toto al primo paese dove questo mette piede". Frontex arginerà a suo avviso i flussi migratori? "Al contrario, li favorirà proprio come sta avvenendo con Mare Nostrum. L'aumento esponenziale di nuovi immigrati disposti a tutto in paesi in crisi e senza capacità di assorbimento, aumenterà la tensione con una popolazione già provata dall'involuzione economica". di Marco Petrelli @marco_petrelli