Bersani ai grillini: non siete protagonisti del cambiamento

di Lucia Espositosabato 30 marzo 2013
Bersani ai grillini: non siete protagonisti del cambiamento
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Un ultimo, disperato, tentavito, quello di Pier Luigi Bersani che alle dieci in punto ha incontrato il Movimento Cinque Stelle. C'erano i due capigruppo grillini Roberta Lombardi e Vito Crimi, e il responsabile della comunicazione Michele Messora. L'incontro è stato trasmesso in diretta streaming. E’ stato un tweet di Beppe Grillo a   confermare la linea, mentre era ancora in corso l’incontro tra Bersani e i capigruppo del Movimento 5   Stelle. Fumata nera, lo fa sapere il leader quando i portavoce stanno ancora parlando. Così non ci si sbaglia.  Niente di fatto, dunque, tra il segretario del Pd e aspirante presidente del consiglio incaricato ed il partito dal quale sperava di ottenere una qualche ammiccante tolleranza.   Eppure Bersani ha provato a smuovere gli interlocutori con più di un’argomentazione: appello alla responsabilità, paragoni negativi con i talk-show, persino richieste esplicite. "Vi chiedo di far partire l’esecutivo: o prendiamo questa strada e poi vediamo, o prendiamo una strada che va in senso inverso e andiamo a votare, e voi sapete che il tema sociale è acutissimo", ha detto a Crimi e Lombardi. Per poi aggiungere in uno stile inequivocabile: "Qui o si va a Messa o si sta a casa".   I grillini hanno deciso di stare a casa. E adesso? Da parte del Pdl, Fabrizio Cicchitto ne approfitta per sottolineare il fallimento: "Non esistono i doppi binari. Bersani venerdì salirà al Colle. Troppa rigidità in politica non aiuta, così come il mantenere posizioni demagogiche". Poi aggiunge: "Se Bersani non è in grado di offrire una soluzione a causa del suo schematismo ideologico, allora la via delle elezioni non è scontata, ma va messo in campo un nome di garanzia che unisca anzichè dividere".   E' quello che ha in mente di fare Giorgio Napolitano? Non si sa, anche perchè gli incontri al Quirinale non sempre finiscono secondo le previsioni, e questa crisi è anomala sotto più di un punto di vista.   Guarda il video dell'incontro su Libero Tv Il due di picche La risposta deo grillini arriva immediata, secca, senza se e senza ma. Parla il capogruppo alla Camera Roberta Lombardi: "L'ho ascoltata. Per me è la prima esperienza in politica e mi sembrava di stare a sentire una puntata di Ballarò. Sono vent'anni che sentiamo dire queste cose. Noi non incontriamo le parti sociali perché noi lo siamo". Un ennesimo previsto, scontato, vaffa. "Non diamo fiducia in bianco", rincarca  il capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato, Vito Crimi, rivolgendosi a Pier Luigi Bersani nel corso delle consultazioni. ''Noi siamo il risultato di questi ultimi vent'anni di politica e non siamo la causa". E ancora, i grillini hanno sottolineato che  "appoggiare un governo Bersani  vorrebbe dire  dare una fiducia in bianco, un atto forte in cui si  danno le condizioni per la costruzione di una maggioranza stabile". I grillini hanno ribadito di aver chiesto a Napolitano di costituire un governo a Cinque Stelle.