Cerca
Logo
Cerca
+

Napolitano a Confalonieri:'A Berlusconi do la grazia,ma lui esca dalla politica"

Silvio Berlusconi

Ignazio Stagno
  • a
  • a
  • a

Dopo Gianni Letta, tocca a Fedele Confalonieri. Tocca a lui ascoltare gli umori del Colle per le sorti del Cav. L'incontro tra il presidente di Mediaset e Giorgio Napolitano porta la trattativa verso l'ultimo binario rimasto: la grazia. Confalonieri, da anni amico di Berlusconi e consigliere personale, ha provato a difendere il Cav al Qurinale, cercando di strappare la disponibilità di Re Giorgio per cercare una soluzione alla crisi e allo stallo istituzionale che è cominciato con la sentenza della Cassazione. Ma niete da fare. Napolitano non vuole sentir paralare di "agibilità politica", decadenza o incandidabilità. Dal Colle, via Confalonieri, arriva un messaggio chiaro: 'Berlusconi chieda la grazia ed esca di scena dalla politica'."Fedele" l'ha ripetuto in queste settimane a Silvio, sostenendo che "facendo cadere il governo non si porta a casa nulla". Epperò comprende l'amico, "come si fa a non capirlo", quando lo sente dire: "Già, ma poi quali sarebbero i vantaggi?".  Non mi fido - La linea della prudenza che porta alla grazia di Napolitano, non convince il Cav: "Ma perchè devo fidarmi? Io piuttosto mi candido a premier e sarà guerra. Napolitano dica piuttosto che posso continuare a fare politica". Lo scontro è proprio su questo punto. Il Colle ieri predicava prudenza, serentià e confidava nel "senso di responsabilità di Berlusconi". Il governo viene prima di tutto per il Colle. Ma subito dopo nell'agenda di Napolitano c'è "il ritiro" di Berlusconi. La grazia per il Colle sarebbe una buona exit strategy. Il Cav evita l'umiliazione della pena detentiva e in cambio offre la sua uscita di scena. Un prezzo troppo alto per Silvio.  I falchi non si arrendono - Circa dieci milioni di elettori lo hanno votato lo scorso febbraio e questo dato il Colle non può ignorarlo. I falchi intanto tornano alla carica e incitano il Cav a rompere i patti col Colle: "Torniamo al voto, facciamo una campagna gridando al golpe e vinciamo". Berlusconi dopo la missione di Confalonieri sta decidendo cosa fare. L'offerta del Colle è l'ultima spiaggia. (I.S.)

Dai blog