Silvio Berlusconi, addio Forza Italia: il nuovo partito, depositato il logo
Un predellino bis? Possibile. Probabile. Silvio Berlusconi ha infatti depositato lo scorso 14 settembre, secondo quanto rivelato dall'AdnKronos, il marchio Rivoluzione Italia. Il nuovo soggetto politico da affiancare a Forza Italia, pensato dal Cav per vincere le prossime elezioni e per controbilanciare l'ala sovranista del centrodestra formata da Lega Nord e Fratelli d'Italia, potrebbe presto diventare realtà nonostante le recenti frizioni sul referendum per l'autonomia di Lombardia e Veneto. Sembrerebbe prendere forma dunque quella che Berlusconi ha definito una pazza idea per vincere le prossime elezioni e sparigliare le carte. L'ex premier ha depositato lo scorso 14 settembre presso l'Ufficio brevetti e marchi del ministero dello Sviluppo Economico il marchio Rivoluzione Italia per tutte le categorie della classificazione di Nizza, così da poterlo utilizzare anche per il merchandising, dai gadget alle spillette. Spulciando il database del Mise, si scopre che già il 2 agosto scorso era stato registrato, sempre a nome di Berlusconi, la dicitura Rivoluzione per l'Italia. Per entrambi i loghi, il rappresentante legale è l'avvocato Cristina Rossello di Milano. Stavolta l'ex premier sembra fare sul serio e la rivoluzione azzurra tante volte annunciata potrebbe concretizzarsi in un movimento, lontano dalla "vecchia politica", dando maggiore spazio alla società civile e a volti nuovi. L'obiettivo è intercettare il voto di protesta fino ad ora incarnato dai grillini e recuperare l'elettorato moderato rimasto deluso dal centrodestra negli ultimi anni, dando maggiore spazio alla società civile. Da qui la necessità di puntare su forze di stampo movimentista vicine alla gente come le liste civiche.