Ius soli, il tentativo disperato al Senato: manca il numero legale
Al Senato si ferma l'esame del ddl sullo Ius soli: succede, per mancanza del numero legale, poco dopo l'approvazione definitiva della Legge di Bilancio. "Sulla mia pregiudiziale di costituzionalità sullo Ius soli, e sulla mia richiesta di verifica del numero legale, nell'aula del Senato è mancato il numero legale e lo ius soli, come avevo già annunciato ieri, è definitamente naufragato", dichiara il senatore Roberto Calderoli della Lega. "Colpito e affondato. Morto e sepolto", aggiunge il vice presidente del Senato in riferimento al fatto che la prossima data utile per l'esame del provvedimento è stata fissata a gennaio. "Per me è una grande vittoria, perché sono stato io in questi due anni e mezzo, con le mie decine di migliaia di emendamenti, a bloccare in commissione e poi in Aula questa assurda e inutile proposta di legge che serviva solo a regalare un milione di nuovi voti al Pd - continua Calderoli - E ora tutti quelli che a sinistra fingevano di digiunare per lo Ius soli, saltando il pranzo ma non la cena, possono anche tornare a mangiare, anche se temo che il panettone stavolta gli andrà di traverso".