Elezioni 2018, exit-poll: trionfano Di Maio e i Cinque Stelle. La Lega di Salvini supera Forza Italia. Tracollo Pd
Gli exit-poll di queste elezioni politiche 2018 consegnano tre verdetti: il trionfo del Movimento 5 Stelle, l'impossibilità - almeno apparente - di formare un governo e il possibile e clamoroso sorpasso della Lega ai danni di Forza Italia. I dati sembrano parlare chiaro, per quanto ancora da prendere con le pinze:i grillini sono tra il 29 e il 32 per cento. Dunque, secondo il Consorzio Rai opinioni per l'Italia, il Pd sarebbe seconda forza, tra il 20,5 e il 23,5%; dunque la Lega davanti a Forza Italia, rispettivamente al 13-16% e al 12,5%-15,5%: cifre che porrebbero Matteo Salvini come leader della coalizione di centrodestra. Leggi anche: Lo scenario catastrofico post-voto: verso il caos E ancora, in ordine sparso: Fratelli d'Italia tra il 4 e il 6%; Liberi e Uguali tra il 3 e il 5%, un probabile fiasco assoluto. Poi +Europa di Emma Bonino, tra il 2,5 e il 4,5%. Male la quarta gamba, Noi con l'Italia-Udc, tra l'1 e il 2%; Civica Popolare tra lo 0 e il 2%. Solanto le briciol per Italia Europa Insieme, Svp e CasaPound. Un quadro contorto, tutto da decifrare, che consegnerà una bella gatta da pelare a Sergio Mattarella. Spicca, come detto, l'ulteriore balzo in avanti rispetto al 2013 del M5s. Balzo in avanti che non sembra, di primo impatto, offrire nessuna maggioranza possibile. Mentre nel centrodestra le gerarchie sembrano davvero destinate a cambiare. Alta l'affluenza: secondo i dati delle 23 diffusi dal Viminale, si è recato alle urne il 73,77% degli aventi diritto (un dato di poco inferiore rispetto a quello del 2013, quando l'affluenza si fermò al 74,94 per cento).