M5s, Alessandro Di Battista avverte Di Maio: "Attenti a come ci muoviamo, perché...". Camera e Senato, scelta cruciale

"Stiamo attenti a come ci muoviamo. Dobbiamo conquistare una presidenza". L'allarme rosso è di Alessandro Di Battista, l'alter ego di Luigi Di Maio. L'avvertimento al Movimento 5 Stelle viaggia su due binari. Uno è mediatico: la scelta delle presidenze di Camera e Senato, come spiega anche il Corriere della Sera che ha riportato l'indiscrezione sull'ex deputato leader della piazza pentastellata, è il primo banco di prova del Movimento 5 Stelle "di governo" davanti agli occhi degli italiani: "Se ne restiamo fuori diranno che ci siamo fatti fregare, nonostante abbiamo i gruppi più numerosi in Parlamento", sono le parole di Dibba. Leggi anche: "Appena Renzi si fa da parte...", il fuorionda-bomba di Di Battista Ma c'è poi un aspetto politico-strategico, tutt'altro che secondario: le poltrone occupate per 5 anni da Laura Boldrini e Pietro Grasso sono l'ingresso nella stanza dei bottoni e svolgono un ruolo fondamentale nella scelta di alcune authority. Non controllarne almeno una, significherebbe essere una forza di governo zoppa, senza contare il fatto che se mai Di Maio andrà a Palazzo Chigi, la sua sarà in ogni caso una maggioranza artificiale e claudicante.