Giuseppe Conte e Sergio Mattarella, il retroscena dal Colle: la frase che ha fatto precipitare la situazione
C'è stata una frase che ha interrotto il colloquio informale di Giuseppe Conte da Sergio Mattarella. "Nessuna subordinata", ha confermato il premier incaricato al presidente sulla candidatura di Paolo Savona a ministro dell'Economia. Traduzione: non ci sono alternative, o lui o nulla. E secondo Francesco Verderami lì la situazione sarebbe precipitata. "A Mattarella - spiega il retroscenista sul Corriere della Sera - non resta che prendere atto del fatto che Conte non ha l'autonomia necessaria per mediare". Ed è la prova, conclude Verderami, che "dietro l'intransigenza sul nome di Savona all'Economia ci sia una precisa volontà dei partiti di maggioranza, che conduce verso le urne". Leggi anche: Mentana, annuncio in diretta. "Governo ora appeso a un filo"