"Vi spiego perché Salvini può fare la fine di Berlusconi". Minzolini svela l'inferno: la più terrificante delle profezie
Fare la fine di Silvio Berlusconi. La "sentenza politica" contro la Lega, come l'ha definita, ha gettato Matteo Salvini in uno stato di preoccupazione concreta. Il rischio di finire senza soldi per finanziare la propria attività politica è concreto, e prova ne è l'appello al presidente della Repubblica dopo la sentenza-choc della Cassazione sul caso rimborsi. Il guaio è che il vicepremier sa di non potere contare sul sostegno dei grillini, i più giustizialisti del lotto: "Certe volte non li sopporto proprio", si è lasciato sfuggire in Senato pochi giorni fa, secondo un retroscena di Augusto Minzolini sul Giornale. Leggi anche: "Salvini se la prenda con...". La toga prima lo inguaia e poi lo deride Il guaio è che la sentenza della Cassazione potrebbe complicare non poco la exit strategy della Lega, il ritorno anticipato al voto perché, spiega ancora Minzo, "senza soldi sarà già una missione impossibile affrontare le elezioni Europee, il raddoppio con le Politiche diventerebbe un azzardo che richiederebbe un miracolo". E qui ecco i fantasmi del Cav: "La sensazione che, più trascorrono le ore e più si trasforma in certezza nella testa di Salvini, è che la sentenza della Cassazione alla fine sia solo uno strumento per imbrigliarlo. Il Potere in Italia è pieno di sfaccettature. E spesso il passato ritorna, perché è con quello che spesso ti azzoppano".