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Sea Watch, il disperato appello del Pd a Roberto Fico: "Aiutaci tu contro Salvini e il governo"

Davide Locano
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Siamo alle comiche finali: il Pd chiede esplicitamente un intervento di Roberto Fico in difesa dei due parlamentari indagati per il blitz a bordo della Sea Watch. "Ci aspettiamo parole chiare e inequivocabili sul nostro compito e ruolo di parlamentari". Così Emanuele Fiano si rivolge al presidente della Camera affinché intervenga per difendere e tutelare le "prerogative" dei deputati, tra le quali rientrano anche le ispezioni in luoghi non aperti al pubblico, come accaduto lunedì, quando Maurizio Martina e Matteo Orfini, sono saliti a bordo della Sea Watch, contravvenendo al blocco navale. Successivamente, la notizia dell'apertura di un procedimento a loro carico per aver violato il divieto, oltrepassando la linea di distanza oltre cui non ci si può avvicinare alla nave con a bordo 47 migranti. Leggi anche: Sea Watch, così Roberto Fico trama alle spalle del governo "Chiedo formalmente da parte del Pd che il presidente della Camera, Roberto Fico, intervenga perché se fosse vero che due nostri deputati risultassero indagati, verrebbe lesa la nostra funzione ispettiva". Significativo il fatto che il Pd si rivolga direttamente a Fico, espressione dell'ala sinistra del M5s in piena rotta di collisione con il governo. E dopo Fiano anche il dem Carlo Miceli è intervenuto in Aula, durante le votazioni sulla riforma costituzionale, riferendo che "eravamo in cinque a salire a bordo e solo per due deputati Pd è stato scritto un verbale. Questo perché è un atto dimostrativo contro il Pd". Inoltre, il deputato dem ha riferito di una riunione alla presenza della Capitaneria di porto di Siracusa per ottenere indicazioni sulle modalità di accesso a bordo della nave, e anzi la barca privata "ci è stata fornita proprio dalla Capitaneria". Sul tema, successivamente, sono intervenuti anche Nicola Fratoianni - era salito sulla Sea Watch domenica, insieme a Stefania Prestigiacomo - e Riccardo Magi, anche lui tra i parlamentari protagonisti del blitz. "Se davvero due deputati vengono indagati è inaccettabile e Fico intervenga subito, perché è grave che si pensi di limitare le prerogative dei parlamentari e sarebbe un precedente gravissimo, ma non dimentichiamo che ci sono 47 persone a cui si aggiunge l'equipaggio che sono privati della loro libertà, questa è l'urgenza più grande", ha concluso.

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