Rai, piano industriale verso una direzione in più
Roma, 1 mar. (AdnKronos) - di Ileana Sciarra e Veronica Marino A quanto apprende l'Adnkronos, alle 8 direzioni di contenuto previste dal piano industriale Rai, la Lega avrebbe chiesto all'ad Fabrizio Salini di aggiungerne un'altra in corsa, in zona Cesarini. Si tratterebbe di una direzione dedicata all"approfondimento informativo' e che riguarderebbe programmi come 'Porta a Porta', 'Chi l'ha visto', 'Amore criminale', 'Petrolio', 'Report', ecc.. Rai, i punti caldi del piano Lunedì tutti i consiglieri andranno a ritirare il testo da votare del piano industriale, dunque la stesura definitiva, che, con tutti gli allegati, ammonterà a oltre 300 pagine. Tra le limature che dovrebbero trovare spazio, oltre alla direzione 'approfondimento informativo', dovrebbe esserci anche un"ammorbidimento' della Newsroom unica a vantaggio di una maggiore valorizzazione delle testate. Il piano dovrebbe essere approvato il 6 marzo, da agenda, dopodiché si aprirà un'altra partita nomine nel governo giallo verde: quella per le otto direzioni di contenuto, direzioni che saranno titolari del budget e responsabili di definire l'offerta nell'ambito del proprio genere, ottimizzando l'impiego di risorse in base all'evoluzione delle aspettative degli utenti ed ai fabbisogni delle reti. A quel punto si aprirà un nuovo confronto tra Lega e 5 Stelle, perché la Rai costituisce uno dei terreni più delicati nello scacchiere nomine. E' presto per i nomi, ma intanto sembrano farsi spazio due novità per il palinsesto: Franco Di Mare, che il M5S vorrebbe sulla striscia informativa del Tg1, e Monica Setta, che dovrebbe tornare tra i protagonisti del pomeriggio di Rai1.