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Fabrizio Cicchitto, la rivelazione: tutta la verità sulla trattativa Silvio Berlusconi-Giorgio Napolitano

Cristina Agostini
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Fabrizio Cicchitto nel suo libro sulla storia di Forza Italia dal 1994 al 2018 rivela moltissimi retroscena sulla Seconda Repubblica, in particolare su Silvio Berlusconi. Uno di questi riguarda le trattative per la grazia mancata al Cavaliere di Giorgio Napolitano e quelle per il bis dello stesso re Giorgio. E, riporta il Fatto quotidiano, nel 2011 il leader di FI gli propose di fare il Guardasigilli: "Ringraziai Berlusconi, ma non avrei fatto un buon servizio alle istituzioni. Ero esposto su una posizione di garantismo assoluto, senza mediazioni". Leggi anche: "Secondo Berlusconi è un co***, invece lui è un genio". Feltri inchioda il Cav Altro aneddoto è quello su Ruby, che Cicchitto rivelò in una intervista a Millennium nel febbraio 2018. Lui e Gaetano Quagliariello trasmisero un messaggio al Capo prima che esplodesse il caso. "Nel 2009 un'eminente personalità della sinistra aveva avvisato Fabrizio Cicchitto e Gaetano Quagliariello. 'State attenti a Milano, rimarrete esterrefatti ma adesso la questione giudiziaria non riguarda corruzione o concussione ma la prostituzione minorile. Metteteci un buon avvocato e dite al vostro amico di cambiare vita". Il giorno, a Palazzo Grazioli, i due riportarono il messaggio e B. lo respinse: "Come potete dar retta a un vecchio comunista? Io la sera faccio solo feste eleganti. Non andate indietro a queste provocazioni".  

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