**Umbria: M5S 'affossa' Fora, non sarà candidato presidente**
Roma, 16 set. (AdnKronos) (di Ileana Sciarra) - Andrea Fora non sarebbe in bilico, ma già fuori dalla corsa a candidato presidente dell'Umbria. Almeno per i 5 Stelle, dopo la mano tesa al Pd per un patto civico per la Regione che andrà al voto il prossimo 27 ottobre. Quel patto, per i grillini, escluderebbe Fora dalla corsa a governatore. Dunque quel che poteva essere letto tra le righe della lettera di Luigi Di Maio di ieri, è confermato all'Adnkronos da fonti autorevoli vicine ai vertici M5S: "Fora? Impossibile", taglia corto chi segue da vicino la partita umbra. Andrea Liberati, candidato M5S alla presidenza della Regione nel 2015 e uomo forte dei 5 Stelle sul territorio (ieri citato nella lettera di Di Maio come esempio virtuoso), sceglie la linea del silenzio: "Mi affido a Di Maio - dice - sono certo che stia facendo e che farà il meglio. Quando programma e nomi saranno sul tavolo, dirò la mia. Ora non c'è bisogno di dichiarazioni vuote". Chi invece tira dritto e esclude a priori la corsa di Fora -esponente preso in prestito dal Pd dalla società civile, dunque per molti, tra i dem, ancora spendibile- è Filippo Gallinella, deputato umbro dei 5 Stelle. "Sono mesi che si parla di Fora come candidato del Pd, quindi di cosa parliamo? - dice all'Adnkronos - Luigi è stato chiaro, ha chiesto un passo indietro di tutti per arrivare a un patto civico per l'Umbria, quindi è evidente che Fora non può funzionare. Se si sceglie di fare un percorso civico si fa insieme, il che significa mettersi a tavolino e discutere di tutto: giunta, programma e presidente. E' chiaro che non si parte dal nome finora proposto e caldeggiato dal Pd. O si fa un passo indietro o il M5S va da solo, non è certo un problema. Punto e basta".