Coronavirus, Roberto Burioni contro Giuseppe Conte: "Scuola e bambini cinesi? Hanno ragione i leghisti"
Roberto Burioni si schiera dalla parte dei quattro governatori della Lega che hanno chiesto al ministro Roberto Speranza maggiore attenzione sulla scuola in materia di coronavirus. "La loro richiesta di avere maggiore attenzione prima di riammettere bambini provenienti dalla Cina nelle nostre scuole è giustificata": è questo il parere di Burioni, destinato a suscitare polemiche, dato che la richiesta dei leghisti era stata denunciata dalla sinistra come un "atto di razzismo". Leggi anche: Sondaggio Swg sul coronavirus, cosa pensano gli italiani Evidentemente l'esperto non la pensa così, andando in direzione contraria rispetto a Giuseppe Conte, che invece aveva rifiutato di considerare la possibilità di mettere sotto osservazione i bambini provenienti dalla Cina, impedendogli l'accesso alla scuola per un paio di settimane. "Invito i governatori del Nord a fidarsi, non ci sono le condizioni per ulteriori misure. Siamo stati il primo paese a prendere le dovute precauzioni - ha dichiarato il premier - ora però le esagerazioni ci fanno male".