Ncd: Toccafondi, con noi in Toscana oggi il centrodestra e' piu' forte (2)
(Adnkronos) - "In Toscana - ha proseguito Magnolfi soffermandosi sulla nuova legge elettorale toscana - sta accadendo qualcosa che ha rilevanza nazionale: a Firenze, nella città del segretario Renzi, e in la Toscana stiamo per approvare una legge elettorale regionale che reintroduce il voto di preferenza. Una nuova legge elettorale nella quale il premio di maggioranza sia davvero di maggioranza ovvero molto contenuto (indicativamente attorno al 10%) ed assegnato ad una coalizione che abbia ottenuto almeno il 45% dei consensi in modo da garantire alla maggioranza 23 seggi e alle opposizioni una consistente rappresentanza (17 seggi). Anche sulle circoscrizioni, come Ncd, abbiamo intrapreso una battaglia per una revisione totale dell'attuale situazione in modo da creare circoscrizioni tra loro omogenee per numero degli aventi diritto al voto (tra i 300 e i 400 mila residenti)". "Da tutto ciò emerge un dato politico - ha continuato Magnolfi - La maggioranza dei consiglieri di opposizione (Ncd, FdI, Udc, Più Toscana-Ncd, e parte del Gruppo Misto) sta offrendo alla Toscana una possibilità storica, quella di riconquistare un collegamento virtuoso e diretto tra politica e cittadini" Dal punto di vista organizzativo Magnolfi ha sottolineato: "In Regione siamo di fatto ormai 6 Consiglieri che si riferiscono al Ncd. Con gli amici di Più Toscana-Ncd abbiamo siglato un patto che regola tutti gli aspetti dell'attività in comune, in attesa di una prossima fusione dei due gruppi, che si perfezionerà appena chiarite alcune questioni di carattere puramente burocratico. Già da oggi lavoriamo come un unico gruppo". Concludendo il presidente del gruppo regionale Più Toscana-Ncd Gambetta Vianna ha ribadito: "Più Toscana ha aderito da subito al progetto politico del Ncd perché riteniamo che il centrodestra non debba essere, come in passato, estremista e verticista. A Roma Alfano ha aperto le porte del movimento anche a chi non era del Pdl e noi abbiamo risposto convintamente all'appello. Con questa nostra specificità siamo entrati a far parte del coordinamento regionale e riteniamo di poter costituire un valore aggiunto in quanto tanti elettori che erano all'esterno del Pdl oggi possono, attraverso noi, venire a far parte integrante del centrodestra".