Berlusconi: D'Alessandro, si indaghi su passaggio parlamentari ma a 360 gradi
Roma, 12 feb. - (Adnkronos) - "E' davvero singolare che la Procura di Napoli, non si sa in virtù di quale competenza territoriale, indaghi per presunta compravendita di parlamentari nei confronti dell'unico leader approdato sempre a palazzo Chigi in forza del pieno e legittimo mandato degli elettori, e mai a causa di un ribaltone. Ed è ancor più grave, questa inchiesta dal chiaro sapore politico, perché cerca di colpire Silvio Berlusconi sulla base di illazioni, teoremi e fantasie, mentre invece non punta ad accertare quali vantaggi, premi e quant'altro abbiano conseguito tutti coloro che in questi anni hanno tradito il Pdl, Forza Italia ed il suo leader". Lo afferma Luca D'Alessandro, deputato di Forza Italia e segretario della commissione Giustizia della Camera. "Ci riferiamo -aggiunge- a coloro che nel periodo ottobre-novembre 2011, con la loro fuoriuscita favorirono le dimissioni da premier di Berlusconi, a coloro che -prima ancora- andarono a fondare Fli, mettendo a rischio legislatura, maggioranza e attività di governo, a coloro che -in tempi più recenti- hanno cambiato casacca per mantenere poltrone e prebende. Se si deve indagare, che avvenga a 360 gradi e ne scopriremo delle belle. Anche perché -conclude D'Alessandro- nei tre casi succitati, piaccia o meno, sarebbe curioso sapere quale ruolo occulto (ma non troppo) abbiano giocato alcuni importanti vertici delle istituzioni".