Governo: Berlusconi, non c'e' democrazia se non eletto da cittadini (2)

(Adnkronos) - Nel corso del suo intervento, durato una trentina di minuti, l'ex premier ha ripercorso brevemente la storia che lo ha portato nel 2011 a rassegnare le dimissioni e a passare la mano a Mario Monti, per arrivare agli ultimi giorni del governo Letta e alla nascita dell'esecutivo guidato da Matteo Renzi "scelto all'interno di un solo partito -ha osservato- che non ha neppure la maggioranza in Parlamento". In ogni caso, ha sottolineato Berlusconi "noi dobbiamo tenerci pronti per le prossime elezioni, quando si potrà finalmente andare ad eleggere un Governo espressione dei cittadini". Per questo, Berlusconi ha invitato i suoi a "contattare quei 25 milioni di italiani che si dichiarano delusi, scontenti o che non intendono più andare a votare e renderli consapevoli che con noi si va nella direzione giusta di un vero cambiamento". "Bisogna rendersi conto -ha proseguito Berlusconi- che oggi più di prima c'è l'assoluta necessità che gli italiani che amano la libertà scendano in campo con Forza Italia. Bisogna convincere quegli italiani che sono nell'ignoranza -ha sottolineato- circa la necessità di dare al Paese una maggioranza formata da un solo partito, perchè solo così si possono ottenere quelle modifiche istituzionali che consentono al Paese di uscire dalla crisi, garantendo ai cittadini una assoluta libertà".