"Al fondo del M5s c'è ancora la decrescita felice". Marcello Sorgi, editorialista della Stampa, coglie in poche righe il tratto essenziale del dramma politico che si sta consumando sull'Ilva, con chi come la deputata grillina pugliese Rosalba De Giorgi che si augurava di vedere lo stabilimento siderurgico chiuso. "Detto fatto. E il guaio è che né lei, né tanti altri dell'universo grillino si pentiranno di essersi augurati la chiusura di uno stabilimento che dà lavoro a 10.700 persone (più altre quattromila nell'indotto) - e ora potrebbe metterle per strada". Leggi anche: "No allo scudo fiscale". Indiscrezione, i 5 Stelle stanno per esplodere sull'Ilva Hanno ragione i 5 Stelle, e non solo loro, spiega Sorgi, a sospettare che Arcelor Mittal avesse fin dall'inizio l'obiettivo di chiudere il sito di Taranto per avvantaggiare la produzione (e il commercio ) di acciaio indiano. Ma da questo, a offrire il pretesto per l'accelerata chiusura dell'Iva, con lo dissennato stop and go sullo scudo penale per i gestori dell'impianto, certo ne corre", è l'amara conclusione dell'editorialista..