La definisce "la maga dei sondaggi". Si parla di Alessandra Ghisleri e la definizione è di Augusto Minzolini, il quale in un retroscena su Il Giornale dà conto delle ultime rilevazioni della presidente di Euromedia Research, non ancora diffuse. Si parte da un dato già rimbalzato da diversi istituti demoscopici: il M5s sarebbe tornato sopra il 20% e davanti al Pd di Nicola Zingaretti, il cui rimbalzo è durato pochissimo (l'idea di un ritorno al passato a tinte rosso-spinte, come ovvio, ha terrorizzato quei pochi potenziali elettori che erano rimasti). Ma sono altri i dati della Ghisleri che hanno maggior peso specifico, sempre snocciolati da Minzolini. Leggi anche: Parla la Ghisleri: "Perché il M5s teme la rimonta Pd" In primis quello relativo al gradimento del governo, in brusco calo e ora planato al 37,8 per cento. Dunque, il 51,5% degli italiani crede che questo esecutivo non sia in grado di gestire la crisi economica: percentuale certo non spaventosa, ma che deve iniziare a preoccupare i gialloverdi. Infine un ultimo dato, secondo il quale per il 68,1% degli italiani è più importante aprire un cantiere, mentre il 21,5% ritiene che sia meglio chiudere un porto. Un dato, quest'ultimo, che pare essere tutto dedicato a Danilo Toninelli, il ministro delle Infrastrutture accusato dalla Lega di fermare opere e cantieri (da par suo, lui ha smentito in un'intervista al Corriere della Sera). Cifre bulgare contro il grillino, insomma: gli italiani lo bocciano in massa e le ragioni di tale bocciatura sono sotto agli occhi di tutti.