"Se ci fosse necessità di una squadra più compatta e di una revisione del contratto io sono disponibile". Matteo Salvini esce allo scoperto sul rimpasto e mette con le spalle al muro Giuseppe Conte e Luigi Di Maio, intervenendo in diretta a Pomeriggio 5 da Barbara D'Urso. Leggi anche: Sarà rimpasto, ma forse lo fanno davvero. Di Battista nella squadra di governo? E il vicepremier grillino, con i suoi, sembra aver già capito su quali punti dovrà chinare il capo: "Trovo giusto riconoscere l'esito del voto alle Europee proprio per ruoli come il ministro degli Affari europei e il Commissario europeo". D'altronde, forte del grande successo del 26 maggio, Salvini riscuoterà una poltrona che già in partenza era avvertita quasi come "interna", quella che è stata fino a pochi mesi fa di Paolo Savona agli Affari Ue. E soprattutto, incasserà la candidatura di un proprio esponente nella Commissione a Bruxelles anche perché i 5 Stelle di fatto all'Europarlamento e nello scacchiere delle forze continentali sono inesistenti e senza alleanze o entrature, a differenza dei sovranisti.