Tregua armata nel centrodestra, dove l'ultimo nodo del contendere è il candidato alle regionali in Calabria. Dopo lo stop della Lega al nome proposto dagli azzurri, quello del sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, la telefonata chiarificatrice tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini. Un colloquio in cui i due leader hanno deciso di procedere senza strappi. Ma la situazione è in perenne evoluzioni, gli intoppi dietro l'angolo. Da parte di Berlusconi è arrivato poi un altro gesto distensivo verso il leader della Lega, ossia il via libera al fatto che una delegazione di Forza Italia partecipi alla manifestazione di sabato prossimo a Roma organizzata dal Carroccio. Scelta che però, secondo quanto rivelato da Il Tempo in un retroscena, spaventerebbe un poco i fedelissimi del Cavaliere, che non a caso diserteranno la piazza. Leggi anche: La Gelmini striglia Forza Italia: il messaggio a Salvini I "malpancisti", infatti, avrebbero definito quello che farà Salvini il prossimo sabato "il discorso del predellino". Insomma, mutuando il lessico berlusconiano, quello della svolta. Ma che svolta? Presto detto: la paura del cerchio magico è che il prossimo weekend il leader della Lega, dopo aver mollato il governo, miri ad avere "pieni poteri" nel centrodestra. Il sospetto è che lo dica chiaro e tondo. Ragione per la quale in molti, in Forza Italia, avrebbero preferito che all'evento non prendesse parte alcune delegazione. Ma ormai il dado è tratto...