Ancora lui. Ancora Emanuele Dessì ad inguaiare il Movimento 5 Stelle. Candidato nel collegio Lazio 3, ha fatto parlare di lui per un post in cui si mostrava intento in un ballo con un esponente del clan Spada. E ancora, in un altro post si vantava di aver pestato un romeno. E oggi, come se non bastasse, l'ultimo atto: il grillino abiterebbe in una casa popolare di proprietà Aler, ricevuta in affitto dal comune di Frascati, dove Dessì vive e dove per due anni ha fatto il consigliere comunale. Il canone d'affitto? 7,75 euro mensili, pari a 93 euro annui. Leggi anche: Scalfari incontra Di Maio in tv. E lo incenerisce, così Uno scandalo che, ovviamente, agita il M5s. La notizia - rilanciata da Repubblica e PiazzaPulita - ha smosso anche Luigi Di Maio, il quale ha dichiarato: "Il mio dovere è tutelare il movimento. Grazie ai giornalisti che hanno fatto gli approfondimenti. Abbiamo avviato tutti gli accertamenti stamattina, se dovesse essere vero quello che sta emergendo, allora non avremo nessun problema sul fatto che queste persone non possono stare nel movimento, quindi dateci il tempo di fare gli accertamenti".