CATEGORIE

Elezioni, grillini massacrati: perdono un voto su due. L'esperto: chi non li ha votati

di Matteo Legnani domenica 17 giugno 2018

2' di lettura

Nei Comuni capoluogo la battuta d'arresto è stata tremenda: rispetto al 4 marzo, quando avevano raccolto il 32,7% delle preferenze, domenica i 5 Stelle si sono fermati al 12,1, perdendo oltre venti punti. Lo evidenzia un sondaggio dell'Istituto Cattaneo sulle amministrative di 48 ore fa. In quattro città in particolare - Brescia, Pisa, Vicenza e Ancona - il 50% di coloro che erano andati a votare per i grillini alle politiche si sono invece astenuti alle amministrative. O ha votato in misura consistente per altri partiti, come a Brescia dove il 28% degli elettori M5S ha preferito il centrosinistra contro il 17,5% che ha messo la croce sul candidato pentastellato. Ma a Pisa e Vicenza, hanno invece preferito il centrodestra (rispettivamente il 24% e il 30%). Le scelte dell'elettorato grillino in uscita non sono cioè univoche. Roberto Weber di Ixè, citato dal Corsera, spiega che "il Movimento ha in pancia 2,5 milioni di voti ex-Pd, che ora magari faticano a restare ai 5 Stelle, dopo l'alleanza di governo con la Lega, ma difficilmente riprendono la strada del partito democratico". Vanno cioè per lo più in astensione. All'alleanza col Carroccio, criticata da una parte del Movimento, c'è poi da aggiungere la permanente mancanza di una classe dirigente sul territorio. "La Lega - spiega, sempre al Corriere, Alessandra Ghisleri - lavora forte sul territorio perchè i suoi rappresentanti abbiano riconoscibilità, mentre sul territorio i grillini semplicemente non si vedono". Leggi anche: Alessandra Ghisleri: "Salvini vincente su Di Maio: il risultato elettorale peserà sul governo"

tag
sondaggio
istituto cattaneo
m5s
lega

Chi sale, chi scende Sondaggio Mentana, FdI resta il primo partito: exploit di Lega e Forza Italia

Caso Paragon Conte e Casarini, volano stracci a sinistra

Il vero rischio Calderoli ribalta il referendum: "Basta con la raccolta firme digitale"

Ti potrebbero interessare

Sondaggio Mentana, FdI resta il primo partito: exploit di Lega e Forza Italia

Conte e Casarini, volano stracci a sinistra

Francesco Storace

Calderoli ribalta il referendum: "Basta con la raccolta firme digitale"

Diesel euro 5, verso lo stop? Perché può cambiare tutto

Ora Salis invoca Meloni: "Mi tuteli"

È un cortometraggio imperdibile – proiettatelo nei cinema all’aperto ma anche al chiuso!– quell...
Alessandro Gonzato

Se il sessista è compagno tutto è subito perdonato

In questi giorni il bel mondo della sinistra politico-mediatico-editoriale si riconosce (a sua insaputa) nella conclusio...
Giovanni Sallusti

Pd e Conte? In ansia per Khamenei

Giuseppe Conte è pronto. Sabato sarà in piazza alla manifestazione «contro il riarmo». Quella ...
Tommaso Montesano

Riccardo Magi, tutti i fallimenti dell'uomo che insulta Meloni

Il pubblico, diceva Oscar Wilde, è meravigliosamente tollerante, perdona tutto tranne il genio. Riccardo Magi non...
Alessandro Gonzato