Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni è in una botte di ferro in questo periodo di malanni influenzali e minacce batteriologiche. Come sottolinea il Fatto quotidiano, dallo scorso 28 settembre nel cortile di Palazzo Chigi è comparso un minivan mai visto prima. All'interno di quella carrozzeria grigia e i vetri oscurati c'era in realtà un'ambulanza, a disposizione del capo del governo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con due medici militari sempre pronti a intervenire, anche in caso di un attacco chimico batteriologico. Leggi anche: Gentiloni premier eterno, scaricano Renzi: chi lo vuole per sempre a palazzo Chigi La novità è stata introdotta a settembre dal ministero della Difesa che ha introdotto nel decreto sulla copertura dei medici militari anche il premier e tutti i membri del governo. La copertura medica fino a quel momento era comunque garantita con un ambulatorio attivo ormai da un decennio. Qualcuno però hanno ritenuto che quel presidio non bastasse più, almeno da poche settimane dopo la nomina dello stesso Gentiloni. Al rientro da Parigi, il premier fu colto da un malore che lo ha costretto a un delicato intervento cardiaco. Da Palazzo Chigi rassicurano che non sia per quel motivo che la copertura medica sia stata rafforzata. Resta allora il sospetto che ci sia il rischio - paventato - di un attacco chimico, dal quale solo il personale militare sarebbe in grado di difendere il premier. Sarà, la polizia per il momento smentisce che negli ultimi mesi ci siano stati sentori di un pericolo imminente.