C'è un polverone dentro Forza Italia. Un polverone sollevata dalla notizia, poi smentita da Silvio Berlusconi, secondo cui Silvio Berlusconi avrebbe voluto sostituire Renato Brunetta con Mara Carfagna al posto di capogruppo azzurro alla Camera. Ma al mattino presto, non appena Brunetta ha letto i giornali ha chiamato Berlusconi. Secondo quanto scrive Repubblica avrebbe detto: "Presidente, io resto in Forza Italia fino alla morte, questo non è in discussione, ma non occorre che mi sostituisca, se serve mi faccio da parte". Ma a quel punto, "potrò finalmente dire una volta per tutte quel che non va più in Forza Italia, potrò farlo anche io, senza dover subire ogni giorno le interviste contro di me di Paolo Romani". Berlusconi nega tutto, fa di più, diffonde una nota in cui conferma la fiducia al capogruppo. Così Brunetta si placa. Ma non si placano le voci di una rivoluzione imminente dentro il partito. Repubblica sostiene che sono tanti, forse dieci i parlamentari rischiano di dire addio nelle prime settimane del 2016.