(Adnkronos) - A portare maggiore chiarezza complessiva dovrebbe essere l'attesa decisione, circa una sua candidatura, di Antonio Decaro, deputato del Partito democratico, ex assessore al Traffico del Comune di Bari, poi consigliere delegato del sindaco alla Mobilita'. E' stato anche capogruppo del Pd alla Regione Puglia. L'incertezza e' stata determinata finora dall'attesa per l'esito del processo in cui era imputato di tentato abuso di ufficio. Accusa dalla quale e' stato assolto il 30 dicembre scorso. Ora potrebbe sciogliere la riserva come lo ha invitato a fare il sindaco uscente Michele Emiliano che 'tifa' esplicitamente per lui. Decaro, gia' molto vicino a Giuseppe Civati, alle primarie ha sostenuto Matteo Renzi. Nessuna proposta e' stata avanzata finora dalla sinistra di Sel. Nel centrosinistra rimane aperta anche l'ipotesi di una candidatura dell'avvocato Michele Laforgia, peraltro difensore di Decaro, fratello dell'esponente di Sel Nicola Laforgia, gia' assessore e consigliere comunale. Anche l'Udc dovrebbe aderire alla coalizione dopo che ha sostenuto il sindaco Emiliano in tutti questi anni. Nel centrodestra, invece, nonostante le sollecitazioni da parte degli 'alfaniani' del senatore Massimo Cassano, grande 'acchiappavoti' alle ultime regionali, e dei Fratelli d'Italia di Filippo Melchiorre, consigliere uscente e candidato sindaco, la proposta delle primarie non e' stata accettata da Forza Italia del leader pugliese Raffaele Fitto. (segue)