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Regionali 2015, Giovanni Toti espelle Raffaele Fitto da Forza Italia: "Si mette in una posizione esterna dal partito"

di Giovanni Ruggiero domenica 19 aprile 2015

2' di lettura

Raffaele Fitto è di fuori da Forza Italia e la conferma arriva direttamente dal nuovo delfino di Silvio Berlusconi, Giovanni Toti: "Se qualcuno con la tessera di Forza Italia decidesse di appoggiare un candidato che non è di Forza Italia si metterebbe da solo in una posizione esterna al partito" o altresì detto Fitto è espulso in automatico. I toni del giornalista prestato alla politica rimangono diplomatici, ma più per carattere che per la volontà di ricucire davvero lo strappo interno al partito. In Puglia Fitto ha deciso di sostenere l'oncologo Francesco Schittulli, Berlusconi ha tirato in ballo l'ex An Adriana Poli Bortone e anche il tentativo dell'europarlamentare di mettere insieme le parti con un ticket è tramontato sul nascere. Pretese - La scelta forzista della Poli Bortone, iscritta a Fratelli d'Italia che ora minaccia di non sostenere Toti in Liguria, per Toti è arrivata dopo lunghi travagli, che il consigliere di Berlusconi chiama con un eufemismo: "varie vicissitudini", ma è diretto quando deve attribuire le responsabilità della lotta sfibrante ancora in corso: "Lì si è consumata purtroppo una battaglia tutta fatta di poltrone, poltroncine e strapuntini da occupare: Raffaele Fitto avrebbe dovuto candidarsi in Puglia, ha preferito una strada fatta di critiche distruttive quanto strumentali, per paura o per eccesso di furbizia. Io ci ho messo la faccia. Mi sarebbe piaciuto che anche altri lo avessero fatto". In tribunale - Fitto ha anche minacciato di trascinare Berlusconi e l'attuale dirigenza del partito azzurro in tribunale per ottenere l'uso del simbolo e del nome per marchiare le sue liste: "Chi si nasconde dietro le carte da bollo - ha rintuzzato Toti - per difendere posizioni politiche strumentali e ambizioni personali francamente ricorre a sotterfugi che non fanno parte della politica. In ogni caso, non credo vi siano i presupposti per una battaglia di quel tipo".

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