Dopo le sardine di Bologna, le "fravaglie" di Sorrento. Ma cambia solo il nome: il movimento è lo stesso, contro Matteo Salvini e la Lega. Il debutto al Sud è stato un discreto successo, in concomitanza con la visita in Campania del leader del Carroccio. Leggi anche: "Le sardine? Ma sono quattro...". Telese in estasi, La Russa lo smonta in diretta Mentre Mattia Santori, il "capostipite" di piazza Maggiori, in questi giorni ha rivendicato l'assoluta estraneità tra partecipanti e partiti politici (qualcuno ha messo in dubbio le sue parole e la ricerca di padrini politici, Romano Prodi in testa, è stata martellante), a Sorrento come scrive Repubblica si registra per la prima volta la presenza in piazza ufficiale di esponenti non del Pd o della Sinistra classica, ma "anche gruppi di fedeli attivisti grillini, dal bancario Giuliano Greco alla collega Francesca R". Segno che la protesta potrebbe saldare anche partiti non proprio in rapporti idilliaci, sebbene governino insieme. Nel nome dell'anti-salvinismo, che come l'anti-berlusconismo potrebbe essere un collante fondamentale anche a livello romano. Il Capitano è avvisato. Nel video di Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev, Salvini. "Non ho nemici, sono gaberiano convinto"