Continua la guerra tra falchi e colombe. Dopo le bordate di Brunetta che ha dato del "traditore" ad Angelino Alfano per aver votato la fiducia al governo Letta, arriva la replica di Cicchitto che impallina i forzisti: "Ci auguriamo che gli amici di Forza Italia aprano una seria riflessione interna, perchè questa deriva li sta portando in un vicolo cieco. Il mio amico Brunetta ha detto che pur di salvare il maggioritario è pronto ad allearsi anche con il diavolo. Vale a dire con Grillo. Questo significherebbe fare un favore a Renzi e al Pd e noi non vogliamo fare questo favore". Poi Cicchitto ha criticato ancora Forza Italia che “ha fatto la scelta dell’ingovernabilità, dell’estremismo e della strizzata d’occhio ai movimenti eversivi. Ma al termine di questo percorso estremista -ha avvertito- resterebbero solo macerie: sentiamo proporre un governo di scopo con M5S e con Sel che non ci risultano siano stati teneri nell’attacco a Silvio Berlusconi”. "Forza Italia estremista" - “Noi di Ncd -ha concluso- rimaniamo saldamente nel centrodestra e proprio per questo sosteniamo il governo e al confronto programmatico che si aprirà a gennaio ci andremo con le nostre posizioni. Non si può scherzare con il fuoco, non si pò lisciare il pelo all’estremismo, ma per questo bisogna dare risposte concrete alla crisi", ha affermato Cicchitto. La "colomba" ricorda che "Berlusconi esplicitamente e nettamente separò la scelta politica" di sostenere il governo di larghe intese "dalla battaglia sull'uso politico della magistratura" e "confermò quella scelta il 9 maggio scorso". Ebbene, "questo governo, pur con tutti i suoi limiti, alcune cose le ha fatte, ma ora serve un salto di qualità e dobbiamo misurarci con un percorso difficile che riguarda l’Europa e le riforme. Dispiace che i nostri amici di Forza Italia facciano la scelta della deriva estremista e della strizzata d’occhi" alle proteste di piazza. "Ma al termine di questo percorso estremista resterebbero solo macerie: sentiamo proporre un governo di scopo con M5S e con Sel che non ci risultano siano stati teneri nell’attacco a Silvio Berlusconi". Ha concluso Cicchitto: "noi di Ncd rimaniamo saldamente nel centrodestra e proprio per questo sosteniamo il governo e al confronto programmatico che si aprirà a gennaio ci andremo con le nostre posizioni".