Scampoli di campagna elettorale ieri, domenica 7 aprile, allo stadio Artemio Franchi. Durante l'incontro tra Fiorentina e Milan, il Sindaco di Firenze Matteo Renzi, seduto in tribuna accanto all'amico Diego Della Valle, è intervenuto per difendere l'ad del Milan, Adriano Galliani, dalla dura contestazione di un tifoso viola. Una mossa che non è passata inosservata, che può essere interpretata come un'ulteriore presa di distanza dal segretario del Pd Pierluigi Bersani, o meglio, dal suo modo d'intendere la lotta politica. Mentre il primo, Bersani, rappresenta quella parte della sinistra da sempre pregiudizialmente ostile a Silvio Berlusconi e al centrodestra in generale, per il rottamatore, ed è questo un suo punto fermo, con gli avversari politici, specie in una situazione come quella attuale, è necessario dialogare e, se possibile, trovare insieme delle soluzioni per il bene del Paese. L'incontro ad Arcore, le ospitate nelle tv del Cav e, ultima, l'intervento a difesa di Galliani, sono tutti sintomi della pragmaticità del Sindaco di Firenze, evidente ancor di più se messa in contrapposizione al furore ideologico della sinistra, che le impedisce di leggere con obiettività la realtà politica e sociale dell'Italia. Una presa di posizione, forse un ulteriore ed estremo invito al dialogo con il Pdl rivolto a Bersani, questo del Sindaco di Firenze, che avrà fatto storcere il naso a più d'uno a Largo del Nazareno. Renzi 'salva' Galliani dall'ira di un tifoso Guarda la gallery