Abolire i rimborsi elettorali, tagli agli stipendi della casta, dimezzamento dei parlamentari. Il boom alle elezioni di Beppe Grillo è dovuto soprattutto alla capacità del comico di genovese di cavalcare questi temi, lanciando urla e proclami anticasta urbi et orbi durante tutta la campagna e ancora oggi. Nella realtà, però il comportamento dei grillini è ben diverso. Come riporta oggi - giovedì 14 marzo - l'Unità, a Mira (Venezia), Comune di quasi 40 mila abitanti amministrato dal M5S, il consiglio comunale non ha approvato una delibera, presentata dal Pdl, con cui gli azzurri hanno tentato di abolire il gettone di presenza. Una proposta su cui il Pdl si aspettava la convergenza del M5s e, magari, l'opposizone del Pd. Invece è successo l'esatto opposto. A favore della proposta hanno votato Pdl, Pd e una lista civica, mentre hanno espresso voto contrario proprio i grillini. La delibera, quindi, è stata respinta, poiché i grillini detengono la maggioranza nel consiglio del comune vicentino. Magie del potere.