(Adnkronos) - "Ora seguirò con attenzione l'evoluzione del Partito a Treviso, spero nella volontà di Lorena Andreeta di lavorare per una segreteria unitaria, rappresentando anche il 50% di iscritti che hanno scelto di sostenere Leone Cimetta, che rappresentava il rinnovamento vero. E' un partito spaccato a metà e difficile da governare - spiega - Io ho cercato fino all'ultimo di trovare un candidato unitario, non riuscendoci nemmeno sostenuta da molti Sindaci. Spero che Lorena sappia avviare un percorso serio, condiviso e partecipativo per tutti." E conclude "La cosa più bella e straordinaria di questo congresso provinciale è stata sicuramente la generosità di molti giovani, che hanno lavorato sodo e con entusiasmo, senza ambizione di occupare posti istituzionali o di usare il partito come un trampolino di lancio, ma con la voglia di costruire e mettersi a disposizione. Parlo dei Giovani Democratici, e in primis di Leone che ha dimostrato di avere qualità da vero dirigente di partito, non solo perché è stato determinante nella vittoria di Giovanni Manildo a Treviso ma perché ha dimostrato grandi doti nel seguire questa fase congressuale e nel risultato straordinario che ha ottenuto. Vedo in lui un futuro grande dirigente del Partito Democratico, che spero sarà un partito diverso da quello che stiamo conoscendo in questi giorni".




