Il governatore uscente del Lazio, Renata Polverini, ha fissato per il 10 e 11 febbraio 2013 le elezioni regionali. Martedì scorso, il Consiglio di Stato aveva respinto il ricorso della stessa Polverini contro la sentenza del Tar che le imponeva di fissare la tornata elettorale per la prima data disponibile. Il regolamento della Regione Lazio stabilisce che le elezioni debbano essere fissate entro 90 giorni dallo scioglimento del Consiglio regionale. Poco dopo, via Twitter, anche il presidente della Lombardia Roberto Formigoni ha detto di pensare al 10 febbraio per le regionali lombarde: "Probabilmente le elezioni regionali in Lombardia saranno il 10 febbraio. Bene così, avevamo chiesto di andare al voto il prima possibile". In un secondo tweet Formigoni ribadisce aggiunge: "Impegniamoci tutti per eleggere una maggioranza che garantisca le nostre eccellenze". Ma sulla vicenda è intervenuto il segretario del Pdl, Angelino Alfano, da sempre favorevole all'election day: "La mancata celebrazione dell’election day non consente l’auspicato risparmio di denaro pubblico e ancora una volta saranno gli italiani a pagare. Occorre, quindi, un ulteriore impegno, necessario per individuare una soluzione diversa e a questo scopo confido in un tempestivo intervento del Governo che tenga nel dovuto conto i delicati equilibri".