Province: Pieroni (Upi Toscana), favorevoli a dimezzarne il numero

sabato 30 giugno 2012
Province: Pieroni (Upi Toscana), favorevoli a dimezzarne il numero
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Firenze, 25 giu. - (Adnkronos) - L'Unione delle Province Toscane e' favorevole al dimezzamento degli enti provinciali in Italia, e in Toscana, dove le Province passerebbero dalle attuali dieci a cinque. "Abbiamo presentato - spiega Andrea Pieroni, presidente di Upi Toscana e della Provincia di Pisa - una proposta organica per ridurre le Province italiane da 110 a 60 e siamo pronti a discutere, ma mi delude il fatto che non si parli delle competenze da assegnare alle nuove province e che il Parlamento non riesca a varare la riforma delle autonomie. Non si puo' andare avanti su queste materie a colpi di decreti leggi o di fiducie". E in Toscana, "nella nostra assemblea di maggio abbiamo detto che e' ragionevole pensare a 5 province invece di 10 - ricorda Pieroni -. Il buon senso dice che si possono accorpare Pisa e Livorno, Massa Carrara e Lucca, Prato e Pistoia, mentre e' piu' problematico fare una sola grande provincia Siena-Arezzo-Grosseto". Sulla stessa linea il presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci. "Una rivoluzione va effettuata - sottolinea - come va fatta l'area metropolitana di Firenze, che per legge coincide con il territorio della Provincia e che avrebbe competenze di area vasta su trasporti, coordinamento urbanistico, suolo, acqua, rifiuti, portando avanti allo stesso tempo l'accorpamento degli uffici periferici statali".