Nell'ombra

Alessandro Goracci, l'ambasciatore di Conte al Senato: chi è l'uomo su cui il premier punta tutto

Giuseppe Conte  affida al suo capo di gabinetto a palazzo Chigi, Alessandro Goracci, molte delle trattative più segrete per venire a capo della crisi. Goracci ha 43 anni. Figlio della borghesia cattolica. Laurea in legge alla Luiss, specializzato in diritto pubblico. Carlo, il padre morto nel luglio 2016, è stato per anni il vicesegretario generale della Camera dei deputati, all'epoca di Ugo Zampetti, oggi al Quirinale con Sergio Mattarella.  Dopo aver vinto il concorso al Senato seguì Matteo Renzi al governo come segretario generale, diventando il funzionario più alto in grado della Commissione Affari Costituzionali.

 

 

Nel dicembre 2018 diventa capo gabinetto di Conte. "Goracci sa stare al suo posto", ha detto un parlamentare di lungo corso. Da più parti, scrive Repubblica, viene dipinto come il pontiere con "i costruttori". In pratica è l'ombra di Conte: "Ha senso politico, e in tanti lo cercano, ma non fa scouting", racconta giura un senatore. Partecipa alle riunioni riservate, redige i verbali dei tavoli politici. "Speriamo in Goracci", si augura in queste ore Giuseppe Conte per salvare il suo governo e il suo futuro politico.