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Mario Draghi, indiscrezioni: per il ministero dell'Economia c'è anche Fabio Panetta

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Sergio Mattarella, se Draghi riuscirà a trovare una maggioranza per il suo governo, si attende una squadra all'altezza di un compito difficile: guidare l'Italia in una fase delicati e cancellare, con una lista di ministri autorevoli, "l'immagine lasciata dalla politica negli ultimi giorni, fra ultimatum, veti, scambi di accuse, caccia a "responsabili" veri e presunti", scrive Repubblica. Ovviamente però Draghi dovrà scegliere e proporre figure in grado di rappresentare sia la destra che la sinistra. C'è chi pensa che il premier incaricato possa coinvolgere anche i leader delle principali forze politiche.

 

 

 

 

Certo è che con lui ci sarà il ritorno dei "tecnici", come furono tecnici quelli del governo Monti e prima ancora di Lamberto Dini e anche quelli voluto da Carlo Azeglio Ciampi nel 1993. Draghi sceglierà nell'area di sua competenza e quindi ecco una lista di banchieri ed economisti. Si fanno anche i nomi di Marta Cartabia, ex presidente della Consulta, alla Giustizia. In alternativa, per il posto di Guardasigilli, Paola Severino, che fu una delle "tecniche" del governo Monti. Per l'Economia il favorito è Fabio Panetta, membro italiano dell'esecutivo Bce. Anche se, secondo fonti a conoscenza della situazione, l'entrata al governo di Panetta rasenta l'impossibile. Altro nome in pole quello di Carlo Cottarelli,. Importante anche la scelta del responsabile della Salute: se non ci fosse la conferma di Roberto Speranza ecco spuntare un altro tecnico come Ilaria Capua, virologa con breve esperienza politica (fu deputata di Scelta Civica).

 

 

 

 

Per gli Interni si va verso la conferma di Luciana Lamorgese, anche lei l secondo governo nel secondo governo Monti. Nella squadra di Draghi potrebbe esserci anche l'ex presidente dell'Istat Enrico Giovannini e Roberto Cingolani, fisico e responsabile dell'Innovazione tecnologica di Leonardo: hanno fatto parte della task-force di Colao che nella primavera scorsa presentò un piano per la ripartenza del Paese dopo il lock-down. Un altra idea è quella che Draghi possa richiamare Vittorio Colao nel suo team.

 

 

 

 

 

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