La sacerdotessa del giusto

Selvaggia Lucarelli insulta Carlo Calenda: "Sconcertante, sempre più misero", la lezione che le fa perdere la testa

Continua la polemica nata intorno a Roman Pastore, il candidato di Azione 21enne alle Municipali di Roma, attaccato per una foto in cui indossava un costosissimo orologio di lusso. Anche Selvaggia Lucarelli ha criticato la risposta del leader di Carlo Calenda a una domanda polemica di una utente su Twitter. "Calenda perché non ci parla di qualche ragazzo che ha incontrato nelle periferie, sennó che ci è andato a fare? Sta diventando noiosa 'sta storia dei poveri col Rolex", scrive al candidato sindaco di Roma. Che nella risposta spiega che "non parlo 'di qualche ragazzo' perché l’ho incontrato nelle periferie. Perché non parlo delle periferie come fossero uno Zoo. E per rispondere alla tua domanda finché persone note come Barca, Raimo, Lucarelli continueranno a manganellare Roman, io lo difenderò".

 

 

 

"Calenda che utilizza il termine 'manganellare' per definire il lavoro altrui, per giunta esercitato con estrema cura nell’argomentare. Sempre più misero", ha replicato così poi la Lucarelli in un post di twitter scatenando una pioggia di commenti. Nei giorni scorsi la Lucarelli aveva dedicato diversi post alla polemica e agli attacchi ricevuti dal giovane candidato. Il quale in passato aveva criticato pesantemente il Fatto Quotidiano, quando il direttore Marco Travaglio aveva dato a Mario Draghi del figlio di papà che non capisce un ca***"."

 

 

La stessa Lucarelli è cos tornata sull'argomento e ha indirizzato nuove ficcanti parole nei cofronti del giovane candidato di Calensa: "Che poi, sempre a proposito di Pastore, a voler tralasciare la faccenda dell’orologio per concentrarsi sulla sostanza, nel leggere i suoi post si resta sconcertati" ha scritto rilanciando un post di Pastore pieno di strafalcioni.

 

 

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