Filosofeggiare
Otto e Mezzo, Massimo Cacciari travolge Lilli Gruber: "Ecco perché odio il Green pass", giù le mani dai nostri soldi
Si parla dell'obbligo del Green pass da Lilli Gruber a Otto e mezzo, su La7 nella puntata del 21 ottobre e in collegamento c'è il filosofo Massimo Cacciari, da sempre contrario alla certificazione verde. "Alla luce di quello che sta succedendo in Gran Bretagna, Mario Draghi non ha fatto bene a rendere obbligatorio il Green pass?", chiede la conduttrice al professore.
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Il quale, evidentemente irritato, risponde: "Io credo che ci fossero altri sistemi, c'è un indice dell'Università di Oxford che fa una indagine sulle misure anti-covid. Il nostro Paese risulta al primo posto, ma non siamo al primo posto per contagi e morti. In Italia abbiamo tenuto chiuso le scuole". Quindi, attacca Cacciari: "Perché il governo non ha fatto la legge? Perché poi se ne deve assumere le responsabilità".
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Insomma, conclude Cacciari, "ritengo assolutamente odioso che per non ottemperare un provvedimento amministrativo ci siano colleghi che hanno perso lo stipendio e che non possono lavorare". E non possono farlo, sottolinea il filosofo, "senza aver disobbedito a una legge".
Quindi torna sulla questione dello stato di emergenza e sullo stato di eccezione. "Sono intervenuti fior di giuristi, questo stato di emergenza non si sa quando finisce, quindi discutiamone".