"Una volta le manifestazioni pro-occidentali e per la Nato le faceva la destra, oggi si fa fatica a vedere nel centrodestra qualcuno che dica le cose chiare": la critica è stata mossa da Pier Ferdinando Casini a L'Aria che tira, nello studio di Myrta Merlino. Ospite del talk di La7, l'ex presidente della Camera poi è sceso nel dettaglio: "Berlusconi ha detto le cose giuste però, avendo un rapporto con Putin, cerca di evitare di affondare più di tanto". Di recente, infatti, il Cav ha definito quella della Russia "un'aggressione militare inaccettabile”.
A sorpresa, poi, Casini ha elogiato un solo personaggio di spicco del centrodestra, la leader di Fratelli d'Italia: "Giorgia Meloni sta lavorando in modo chiaro". E' molto diffusa l'idea secondo cui, fin dall'inizio di questo conflitto, la Meloni abbia deciso di smarcarsi da Matteo Salvini, schierandosi apertamente e senza ambiguità con il blocco occidentale. In una nota di qualche giorno fa, la leader di FdI affermava: "L’invasione dell’Ucraina configura un’aggressione all’Europa, alla democrazia e alla sovranità delle Nazioni”.
Pier Ferdinando Casini a L'Aria che tira, il video dell'intervento
A un certo punto allora la Merlino ha chiesto a Casini: "Ha dubbi sul pacifismo di Salvini dell'ultima ora?". "Ieri abbiamo espulso dei diplomatici russi e Salvini dice che la pace si fa con la diplomazia... grazie ma c'eravamo arrivati pure noi - ha risposto lui -. Oggi però non mi sembra che possiamo mandare degli ulivi a Bucha, bisogna essere realisti".