Il pizzino

Giorgia Meloni "spremuta". il manifesto a Torino: "Tutti zitti? Inquietante"

"Il manifesto comparso a Valdo Fusi contro Giorgia Meloni è di una violenza inaudita che maschera quanto certi ambienti stiano rosicando per un successo meritato ma che dà anche la misura di come la pericolosità non stia da questa parte dello schieramento". Augusta Montaruli, deputata torinese di Fratelli d'Italia, condanna senza mezze misure la "provocazione elettorale" comparsa in pieno centro a Torino. Un manifesto caricaturale con il logo che ricorda quello di FdI, ma con la scritta "Fardelli d'Italia", e lo slogan "Se la vita ti dà Meloni... sorbetto, non votazioni".

 

 



Su uno sfondo tricolore, una mano spreme un mezzo melone, con occhi, naso e bocca, che fanno ricordare il volto della leader del partito che tutti i sondaggi danno ampiamente come primo in Italia, sopra il 25 per cento. Quasi un "benvenuto", si fa per dire, alla Meloni che  è attesa la prossima settimana in città per un incontro elettorale in vista delle politiche del 25 settembre. In un bicchiere ci sono palline di gelato, una delle quali con il volto ancora della Meloni. Sul manifesto indaga la Digos della polizia di Torino, e la Montaruli ricorda: "Non ho sentito solidarietà in tutta la giornata di oggi e questo silenzio da parte degli avversari mi inquieta, dimostrando ancora una volta come noi a Torino e in Italia siamo sulla strada giusta. Continuino pure i manifesti dell’odio, il consenso e la nostra costanza saranno più forti".