Il leader della Lega

Matteo Salvini, "chi sono gli squadristi?": in un video la vergogna della sinistra

"Oggi ho voluto essere a Marina di Carrara per portare la mia vicinanza alle donne e agli uomini della Lega aggrediti pochi giorni fa da 50 criminali e violenti che hanno devastato il loro gazebo": Matteo Salvini mostra la sua vicinanza ai militanti vittime di un'aggressione da parte di un gruppo di persone molto violente. "Gli unici squadristi rimasti hanno le bandiere rosse, pochi neuroni nel cervello e pestano chi non la pensa come loro, alla faccia della Democrazia!", ha continuato il segretario del Carroccio.

 

 

 

"Non ci fermerete e anzi, il 25 settembre preparate il Maalox: vinceremo anche per voi!", ha chiosato Salvini sul suo profilo Twitter. A corredo delle sue parole un video che prima ripropone la brutale aggressione al gazebo della Lega di qualche giorno fa e poi il discorso di Salvini a Marina di Carrara: "Vedendo anche l'età di quei cretini che hanno aggredito queste ragazze, a casa evidentemente hanno una mamma e un papà che hanno sbagliato mestiere".

 

 

 

"Penso che né a me né a nessuno di voi passerebbe per la testa di mettere le mani addosso, tirare pugni, calci, bastonate, sfasciare, rovesciare. Teniamoci ben stretta questa differenza. Alle idee noi rispondiamo con le idee, alla violenza rispondiamo con lavoro, sorriso e a testa alta", ha chiosato Salvini.