Durissimo

Gianfranco Fini? "Il motivo della sua fine ingloriosa": chi lo distrugge, messaggio a Meloni?

Già, è tornato Gianfranco Fini. Almeno è tornato a parlare, a farsi sentire, a dire la sua. Ed è anche andato in televisione, da Lucia Annunziata a Mezz'ora in più: ha detto di aver votato Giorgia Meloni, con cui ha ricucito, e di essere felice per la sua vittoria. Dunque altri attacchi al vecchio nemico, Silvio Berlusconi: dopo la rottura col Cav, di fatto, la fine politica di Gianfranco Fini. "Che fai, mi cacci?". Se ne andò e di fatto la storia si chiuse in quel modo, col suo avvicinamento mortale alla sinistra.

 

E dell'ex leader di Futuro e Libertà, ne parla un commento - durissimo - di Paolo Diodati pubblicato su affaritaliani.it. E nel commento si vuole mettere una cosa in chiaro: "Molti giornali, compreso Affaritaliani, hanno pubblicato analisi sul fenomeno Fini, scomparso dopo il flop del suo ultimo partito Futuro e Libertà. Flop attribuito da quasi tutti al suo eccessivo spostamento a sinistra. La rielezione di Casini, addirittura nelle liste del Pd, con oltre il 47%, in contrapposizione con l'istrionico Sgarbi, icona della destra colta, smentisce quella tesi".

 

Già, perché l'autore del commento aggiunge: "Qui ricordo che il motivo della sua fine ingloriosa è sintetizzato nel titolo di questo articolo. La pietra tombale per Fini fu lo scandalo della casa di Montecarlo. Meglio non parlarne", taglia cortissimo. Forse, un implicito consiglio anche alla Meloni: meglio lasciarlo perdere? Chissà...