Il caso

Covid, FdI mette in chiaro le cose: "Liberi tutti? Ecco la verità"

Licia Ronzulli è stata molto chiara nella sua intervista a Repubblica. L'azzurra ha spiegato quali sono i motivi che l'hanno spinta a non votare il Dl Rave. Il decreto al suo interno aveva anche le norme sul reintegro dei medici No Vax. La Ronzulli ha usato parole molto chiare per spiegare la sua posizione: "Per le altre misure al tempo del varo in Consiglio dei ministri, parliamo di ottobre, la situazione era sotto controllo e l’allenamento non pregiudicava il lavoro fatto fino a quel momento. Ma abbiamo detto con grande chiarezza che non siamo d’accordo con un messaggio da liberi tutti".

 

Le parole della Ronzulli seguono la defezione di 13 azzurri che non hanno votato il decreto creando malumori all'interno della maggioranza di centrodestra.

 

 

E così, proprio Fratelli d'Italia mette in chiaro le cose: "Il governo italiano è stato inappuntabile sul covid, intervenendo per primo sugli sbarchi dei cittadini cinesi e facendo sì che altri Paesi europei seguissero questa strada. Nessun liberi tutti", ha affermato il vicecapogruppo FdI alla Camera Alfredo Antoniozzi. "Abbiamo agito - riprende - nell’ambito della persuasione per la quarta dose nei confronti dei fragili e degli anziani, in presenza di una situazione del tutto gestibile secondo i dati quotidiani. Molti virologi ci hanno dato atto di avere agito con equilibrio - conclude Antoniozzi - e le parole di Brusaferro ci confortano, sapendo che in questi due mesi abbiamo operato con saggezza".