CATEGORIE

Regionali, Letizia Moratti spiega la disfatta: "Un freddo terrificante..."

martedì 14 febbraio 2023

2' di lettura

Tra i grandi, grandissimi sconfitti a questa tornata di voto alle regionali ci sono per certo i centristi, il cosiddetto Terzo Polo di Carlo Calenda e Matteo Renzi (il quale, fino ad ora, non ha proferito parola sul ko tecnico). E su tutti, la sconfitta è Letizia Moratti.

Già, l'ex vice di Attilio Fontana, dopo lo strappo e dopo il gran rifiuto che le ha opposto il Pd, ha scelto di correre per Calenda in Lombardia. Risultato? Un clamoroso flop, un risultato ben al di sotto delle aspettative: si ferma al 9,87% e resta fuori dalla giunta regionale. Insomma, una Caporetto, quella centrista.

E così, se Renzi tace, ecco che al contrario Calenda parla. E le spara grossissime: punta il dito contro gli elettori ("non hanno sempre ragione"), poi rivendica la bontà della scelta dei candidati, dunque parla di campagna elettorale con "clima da Palio di Siena". E quest'ultimo passaggio, oltre a essere difficile da decriptare, appare anche poco veritiero: la campagna elettorale infatti è stata molto sotto tono, oscurata da ben altre polemiche.

Carlo Calenda la spara: "Voto come al Palio di Siena. I candidati? Giusti"

Sembra in stato confusionale Carlo Calenda dopo la batosta presa alle elezioni regionali in Lombardia e nel Lazio dove i...

Insomma, parole al vento. Così come sono parole che fanno discutere - o meglio, sorridere - quelle di Letizia Moratti, pronunciate a caldo dopo la sconfitta e diventati virali alla velocità della luce. Già, perché - piove, governo ladro - la colpa del flop sarebbe (anche) del freddo. In conferenza stampa, infatti, rispondendo alla domanda di un giornalista ha affermato: "Guardi io non penso sia giusto andare a recriminare su cosa è stato possibile e cosa non sia stato possibile. Ripeto, guardate, secondo me la cifra è proprio quella di una campagna brevissima, brevissima. Tra l'altro una campagna in pieno inverno con un freddo terrificante che a me (colpo di tosse) ha creato i problemi che sentite ancora oggi", ha concluso con tanto di colpetto di tosse scenografico. Spiegazione peculiare: come se per gli altri candidati non facesse freddo (e poi, che c'entra?) e, soprattutto, che non tiene conto del fatto che quest'inverno, Milano compresa, è tra i più caldi che si ricordino.

undefined

...

Grandi manovre Pd, "Circolo Matteotti": chi vuole far fuori Elly Schlein

Milano, Forza Italia tende la mano a Calenda

Tilt totale Donald Trump in versione Papa fa impazzire la sinistra

tag

Ti potrebbero interessare

Pd, "Circolo Matteotti": chi vuole far fuori Elly Schlein

Elisa Calessi

Milano, Forza Italia tende la mano a Calenda

Enrico Paoli

Donald Trump in versione Papa fa impazzire la sinistra

Maltempo in Lombardia, esondato il Ticino

Pd, il vizietto della sinistra: tifare contro l'Italia

E ora come la mettiamo? Il quartetto tragico Schlein-Conte-Fratoianni-Bonelli, che l’altro giorno aveva sparacchia...
Daniele Capezzone

Merano, la sindaca che rifiuta il Tricolore? Travolta sui social

L'85% dei commenti al post della neo sindaca di Merano è negativo. Questo è il risultato dello studio ...

Donald Trump, "ho informato anche Giorgia Meloni": il piano per la pace

E meno male che Giorgia Meloni doveva restare fuori dai tavoli che contano. Almeno questa era il succo della solita prop...

Sondaggio Mentana, FdI resta il primo partito: ma c'è un balzo in avanti a sinistra

Giorgia Meloni resta prima per distacco. Ma le opposizioni recuperano - anche se di poco - terreno. È quanto emer...