Sussurri ai potenti

Giorgia Meloni, Bisignani: "Il rischio più grande dell'underdog"

Qualche eccesso verbale, qualche scivolone dei suoi, è costato molte polemiche ed altrettanti attacchi a Giorgia Meloni. Già, la sinistra e i suoi media sono scatenati, pronti a tutto e pronti a cogliere qualsiasi appiglio pur di darle contro e di dar contro al governo. Circostanza sulla quale ragiona Luigi Bisignani nel suo consueto intervento sul Tempo della domenica.

Sul quotidiano di oggi, domenica 30 aprile, firma un pezzo eloquente sin dal titolo: "Fratelli d'Italia e le parole da evitare". Dunque si spende in una serie di consigli sul "vocabolario furbo" per restare al governo "tenendo a freno la lingua". Già, meglio prevenire gli attacchi scomposti, le polemiche più o meno maliziose.

E nelle conclusioni del pezzo, l'uomo che sussurra ai potenti scrive: "Non è solo una questione politica o di comunicazione, lo dicono anche gli psicologi: il rischio più grande dell’underdog che supera le aspettative è che non riesca a superare anche le sue paure, chiudendosi così in sé stesso o fra pochi intimi per il terrore di ritornare ad essere, da un momento all’altro, lo svantaggiato di prima", rimarca.

 

E ancora: "D’altra parte, il rischio è anche quello di volere a tutti i costi restare arroccati sulle proprie posizioni, persino quelle più estreme o incomprensibili, perché - finalmente! - si ha il potere di farlo. Sebbene Giorgia è già oltre tutto questo, i suoi uomini, invece, devono ancora fare il grande salto. Tocca a lei accompagnarli, conducendoli per mano: la sua forza politica si misurerà anche da qui", conclude Bisignani, avvertendo Meloni e riconoscendole contestualmente di avere tutte le possibilità per mantenere l'assoluto controllo della situazione.