CATEGORIE

Navalny, Piantedosi: "Identificazione? Procedura corretta"

lunedì 19 febbraio 2024

2' di lettura

"L’identificazione delle persone è un’operazione che si fa normalmente nei dispositivi di sicurezza per il controllo del territorio. Mi è stato riferito che il personale che aveva operato non avesse piena consapevolezza" ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi rispondendo ai giornalisti sulla vicenda delle persone che sono state identificate dalla polizia mentre lasciavano fiori per Navalny a Milano, sotto la targa di Anna Politkovskaya.

"È capitato anche a me nella vita di essere identificato, non credo che sia un dato che comprime una qualche libertà personale", ha aggiunto 
Piantedosi. 

L'aria che tira, rissa tra Parenzo e la russa Nadana Fridrikhson

Finisce in rissa il collegamento a L'aria che tira, su La7, tra David Parenzo e la giornalista russa Nadana Fridrik...

Parole che hanno scatenato la reazione della sinistra. "Se per il ministro Piantedosi identificare persone che portano un fiore per Navalny è normale, prendere documenti e generalità non comprime le libertà personali", scrive sui social network il senatore del Pd, Filippo Sensi, "allora il problema non sono gli agenti e l’abuso di potere in uno stato di diritto. Il problema è Piantedosi".

"Non è accettabile che chi esprime solidarietà o esercita il proprio diritto di critica nei confronti di regimi autoritari venga trattato come un potenziale problema di ordine pubblico. L’identificazione, da parte della Digos, di cittadini e cittadine che, a Milano, deponevano un fiore in ricordo di 
Navalny, è un segnale allarmante di come la libertà di espressione e il diritto di manifestazione pacifica siano percepiti dalle nostre autorità: come minacce anziché diritti inalienabili", tuona Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra.

Navalny è un memento per l'Occidente: non facciamo altri errori con Putin

La brutale morte di Alexey Navalny, scrive il direttore Mario Sechi nel suo editoriale su Libero in edicola oggi, luned&...

"Se per Piantedosi identificare persone che portano un fiore per Navalny è parte della ’normalità’, allora dobbiamo chiederci in che tipo di realtà stiamo scivolando", conclude Bonelli. "La dura realtà è che, sotto la guida di Piantedosi, il ministero dell’Interno sembra aver perso di vista la differenza tra ordine pubblico e controllo autoritario".

tag
navalny
identificazione
polizia
matteo piantedosi
pd
angelo bonelli

Separazione delle carriere Bettini stronca il Pd: "Nessuna guerra alle toghe, un passo importante"

Partiti intercambiabili Pd, quali idee ormai vi distinguono dai gruppettari compagni di Avs?

Sconcerto, ma vero Villa Pamphili, la sciacallata del Pd contro il governo

Ti potrebbero interessare

Bettini stronca il Pd: "Nessuna guerra alle toghe, un passo importante"

Pd, quali idee ormai vi distinguono dai gruppettari compagni di Avs?

Daniele Capezzone

Villa Pamphili, la sciacallata del Pd contro il governo

Pd, Simona Malpezzi: "Sì a Crosetto, no alla piazza". Una lezione al partito

Esercito, "10mila riservisti in caso di crisi": l'Italia pronta alla guerra

Avrà inizio il prossimo 8 luglio l'esame del progetto di legge relativo all'istituzione della riserva aus...

Guido Crosetto e la cena Nato, M5s-Avs al delirio: "Ci ha insultato"

"Siamo basiti dagli insulti lanciati contro di noi dal ministro della Difesa Crosetto in un'intervista pubblica...

Pd, quali idee ormai vi distinguono dai gruppettari compagni di Avs?

Ma quindi, alla fine della fiera, qual è oggi la differenza politica tra Pd e Avs? Qual è l’elemento...
Daniele Capezzone

Villa Pamphili, la sciacallata del Pd contro il governo

L'omicidio di Villa Pamphili? In estrema sintesi, colpa del governo Meloni. La sciacallata arriva ancora una volta d...