CATEGORIE

Abruzzo, Marsilio e la stoccata alla sinistra: "Ma se non riescono a condividere un palco?"

mercoledì 6 marzo 2024

2' di lettura

"Siamo alla demonizzazione dell’avversario, ad una macchina del fango sperando che tutto ciò possa spostare quei 20-30 mila voti che qualcuno pensa possano essere decisivi": il governatore uscente e candidato del centrodestra in Abruzzo, Marco Marsilio, lo ha detto in un'intervista al Tempo, riferendosi ai continui attacchi da parte della sinistra in vista delle regionali del 10 marzo. A tal proposito, ha assicurato di aver preso già dei provvedimenti: "Mi sono dovuto premurare di dare mandato ai miei legali di fare un altro po’ di querele in sede civile perché qualcuno, su quotidiani nazionali, inventa problemi giudiziari che non ho mai avuto. In vita mia non sono mai stato neanche indagato. Oppure c’è il racconto grottesco di un Presidente che sta sempre a casa sua a Roma e non vede mai l’Abruzzo". La macchina del fango, appunto. 

Parlando della decisione del candidato di centrosinistra Luciano D'Amico di non avere con sé Giuseppe Conte ed Elly Schlein sul palco per la chiusura della campagna elettorale, Marsilio ha spiegato che il racconto di un D’Amico che si è voluto smarcare “è sbagliato”. “Sono due mesi che Schlein, Conte e gli altri stanno a braccetto con il mio avversario, se lo coccolano, se lo portano al seguito - ha detto il governatore -. Il problema è che dall’altra parte non si sopportano tra loro e non possono dividere un palco insieme. L’unica cosa che li unisce è la sete di potere. Secondo lei, chi non riesce a condividere un palco può riuscire a formare una giunta e votare insieme le delibere?".

Abruzzo, sfida Marsilio-D'Amico: "Cosa è successo nelle ultime settimane"

"Effetto Todde" in Abruzzo? Negli ultimi giorni prima delle elezioni di domenica 10 marzo si fanno pronos...

L'esponente di Fratelli d'Italia, poi, ha commentato anche il caso dossier: "Non saprei quanto possa incidere sulla campagna elettorale, ma è inquietante scoprire che gran parte dei ‘dossierati’ faccia parte della classe dirigente vecchia e nuova del centrodestra. Come se ci fosse qualche oscuro centro di potere che, preoccupato dal ricambio politico e per le scelte democratiche dei cittadini, andasse cercando chissà quali scheletri nell’armadio, chissà con quale recondito obiettivo. In ogni caso la magistratura farà il suo dovere”.

Giorgia Meloni con l'elmetto: "Ci sono le Europee, ci faranno di tutto"

I leader di centrodestra ci credono. E la piazza piena nonostante la pioggia battente, dà segnali incoraggianti. ...

La media delle rilevazioni Sondaggi, il centrodestra vola: quanto ha guadagnato dal 2022, si allarga il divario con la sinistra

Lo studio Dazi di Donald Trump, ecco le due regioni italiane più colpite: sarà uno tsunami

Regione Puglia Michele Emiliano a Natale moltiplica le poltrone

tag

Sondaggi, il centrodestra vola: quanto ha guadagnato dal 2022, si allarga il divario con la sinistra

Francesco Storace

Dazi di Donald Trump, ecco le due regioni italiane più colpite: sarà uno tsunami

Michele Emiliano a Natale moltiplica le poltrone

Annarita Digiorgio

Rigopiano, il Pg di Cassazione: "Annullare le assoluzioni dei dirigenti della Regione

Mattarella: "Alpini sempre esempio di onore e di rispetto"

"Le Penne Nere, sino alle più recenti missioni internazionali, così come nelle presenze sul territori...

"Senza di loro nulla esisterebbe": il video di Meloni per tutte le mamme

      Visualizza questo post su Instagram                ...

Compagni senza pace dal Piemonte a Kiev

Lo stato confusionale dell’opposizione diventa un evento clinico quando si parla di guerra e pace, difesa e valori...
Mario Sechi

Conte si attacca al Papa per attaccare Trump

Ormai siamo alla disperazione. Giuseppe Conte si attacca al Papa per portare qualche decimale nei sondaggi al M5s ma a s...